Non si finisce mai di imparare, non si finisce mai di dialogare. Potrebbe essere questo il senso dell’incontro che, lo scorso 30 settembre, si è svolto presso la sede di Insieme per il lavoro. Parliamo del quinto Cantiere formativo itinerante del progetto ReMAP – Rete Metropolitana per l’Apprendimento Permanente, l’iniziativa che coinvolge le organizzazioni che operano nell’ambito della formazione professionale, dell’educazione degli adulti e dell’inclusione sociale. L’obiettivo dei cantieri è favorire la conoscenza e la collaborazione tra questi soggetti, con un’attenzione particolare ai luoghi in cui si pratica l’apprendimento permanente in tutta la Città metropolitana di Bologna. Ogni tappa è infatti ospitata da una realtà del territorio che rappresenta un punto di riferimento in questo settore.
Verso l’inclusione: Insieme per il lavoro si presenta. Il pomeriggio bolognese, dal titolo “Dal bisogno alla professione: percorsi e strumenti per lo sviluppo di competenze e l’inclusione lavorativa”, ha messo al centro l’esperienza di Insieme per il lavoro. Dopo i saluti e una presentazione generale, il coordinatore Ambrogio Dionigi ha illustrato i percorsi di formazione attivati dal progetto. Nell'approccio di Insieme per il lavoro, centrato sul supporto individuale, la formazione professionalizzante è un ponte diretto tra la persona e il mondo del lavoro: un luogo in cui chi partecipa apprende competenze immediatamente spendibili, capaci di generare reali opportunità di cambiamento. A seguire, Anna Michela Ferradini, referente per l’orientamento, ha approfondito il ruolo dei percorsi di accompagnamento nella definizione degli obiettivi professionali e nella valorizzazione delle competenze individuali.
L’esperienza di Fondazione Aldini Valeriani e le conclusioni. La testimonianza di Federica Minarelli di FAV - Fondazione Aldini Valeriani, partner storico del programma, ha mostrato come la collaborazione tra enti di formazione e Insieme per il lavoro possa generare percorsi efficaci di crescita professionale, anche in contesti produttivi complessi come quello del trasporto pubblico. La parte finale dell’incontro è stata dedicata al dialogo tra gli attori del territorio, curato da Social Seed, che ha stimolato un confronto sulle prospettive future della rete e sulle possibili interconnessioni tra i servizi. Le conclusioni sono state affidate a Fabrizia Paltrinieri, dirigente del Settore Istruzione e Sviluppo sociale della Città metropolitana, che ha rilanciato il valore del lavoro in rete per costruire una comunità territoriale più inclusiva e competente.
La giornata si è conclusa con un aperitivo di networking negli spazi di Insieme per il lavoro, occasione informale ma preziosa per rafforzare i legami e condividere esperienze tra operatori e rappresentanti di enti di formazione, istituti scolastici, servizi per l’impiego e realtà del terzo settore.
ReMAP: il percorso continua… La Rete prosegue il suo viaggio tra i luoghi dell’apprendimento permanente, confermando la centralità della collaborazione tra istituzioni e soggetti del territorio. I prossimi appuntamenti, in programma nei mesi autunnali, continueranno a esplorare buone pratiche e modelli di cooperazione per rendere l’educazione degli adulti sempre più accessibile, connessa e radicata nelle comunità locali.