Lo storico ristorante Da Cesari sale a bordo di Insieme per il lavoro

Il locale in via De' Carbonesi tramanda da generazioni la tradizione bolognese in cucina. Ora è in cerca di una risorsa da inserire nella sua squadra

Ristorante Cesari
 

Un pezzo di storia di Bologna custodito in via De’ Carbonesi dove, da quasi settant’anni, la famiglia Cesari gestisce l’omonimo ristorante, inizialmente osteria e rivendita di vini, ora punto di riferimento della cucina tradizionale regionale con un occhio sempre rivolto alla ricerca innovativa delle materie prime di qualità. Tradizione e innovazione fanno rima con un altro binomio, passaparola e tecnologia, che si è rivelato vincente per l’avvio della collaborazione con Insieme per il lavoro.

Lo racconta Valentina Cesari che, mossa dalla necessità di inserire nella propria squadra una nuova risorsa, ha iniziato una ricerca online tra le realtà che a Bologna si occupano di inserimento lavorativo. Non conosceva Insieme per il lavoro: ne ha scoperto l’esistenza attraverso un gruppo Facebook in cui una persona consigliava a un ragazzo in cerca di occupazione di rivolgersi al progetto di Comune, Città metropolitana e Arcidiocesi di Bologna.

“Siamo una piccola realtà e non abbiamo un ufficio risorse umane  -  spiega la titolare di Da Cesari -: dentro Insieme per il lavoro ho trovato persone che fanno il loro lavoro con passione, una grande disponibilità e una velocità rara nella ricerca e nella selezione del personale”. La collaborazione tra Da Cesari e Insieme per il lavoro, che crede fortemente nella necessità di supportare le piccole imprese del territorio metropolitano, è partita in poco tempo e ha portato alla selezione di due persone che hanno effettuato un periodo di apprendistato in azienda. L’obiettivo, una volta individuata la persona adatta a ricoprire la mansione, è l’inserimento a tempo indeterminato.

L’inserimento lavorativo all’interno di una realtà produttiva a carattere famigliare richiede non soltanto le abilità necessarie allo svolgimento del lavoro ma anche sensibilità e capacità di diventare parte di una squadra rodata. Da Cesari, storico ritrovo per le famiglie bolognesi e ora anche per i turisti che da tutto il mondo visitano Bologna, ogni dettaglio è carico di storia e di ricordi: dagli arredi originari mantenuti con cura, alle bottiglie di vino acquistate dal nonno di Valentina e ancora oggi conservate con amore come un ricordo prezioso da condividere con gli ospiti. In questo angolo di tradizione bolognese in pieno centro storico, a due passi da piazza Maggiore, amava tornare spesso anche Lucio Dalla, un amico per la famiglia Cesari che ne ha vissuto la scomparsa come una grande perdita. Negli anni sono arrivati in tanti a chiedere informazioni sull’artista bolognese: un argomento su cui i Cesari hanno mantenuto sempre un certo riserbo, sia per preservare dei ricordi del cuore sia per evitare strumentalizzazioni mantenendo invece un assoluto rispetto nei confronti dell’artista amico di una vita.

Oggi è la cucina a parlare di Cesari: i tortellini, la gramigna, le tagliatelle e le altre paste fresche oltre ai secondi di carne, il tutto accompagnato dai pregiati vini della cantina di famiglia. “Quello che funziona per noi – racconta Valentina – è mantenere del tutto inalterata la tradizione ma con un’altissima ricerca qualitativa della materia prima. Abbiamo diversi fornitori, ricerchiamo e selezioniamo solo ciò che ci piace”. L’attenzione alle materie prime si traduce anche in una attenzione alle persone, clienti, fornitori e collaboratori. Da qui anche l’interessante sinergia nata con Insieme per il lavoro per trovare il beneficiario più adatto all’inserimento lavorativo all’interno del ristorante.

Foto: fonte da-cesari.it

 
Data ultimo aggiornamento: 19-10-2023