Il Comune di Pieve di Cento si allea con Insieme per il lavoro

Al via il progetto pilota che vede la collaborazione tra il Comune, Insieme per il lavoro e Caritas

la piazza di Pieve di Cento
 

Il Comune di Pieve di Cento, visti i risultati del progetto Insieme per il lavoro, ha deciso di sostenere concretamente l’iniziativa rivestendo un doppio ruolo: da un parte contattare  le aziende del territorio agevolando il loro ingresso nel board di imprese e dall’altra sostenere le persone che stanno cercando attivamente occupazione pagando, in collaborazione con la Caritas parrocchiale, i biglietti dell’autobus da Pieve di Cento per potersi recare ai colloqui di Insieme per il lavoro.

 

“Abbiamo voluto aderire fin da inizio mandato al progetto “Insieme per il lavoro” creando un percorso personalizzato per i cittadini pievesi che sono alla ricerca di un’occupazione. Vogliamo dare uno strumento in più - che si è rivelato efficace - ai nostri concittadini che vivono la difficoltà di riorganizzarsi nella ricerca del lavoro, dando loro un punto di riferimento solido. Mi auguro che anche altri comuni, alla luce dell’esperienza pilota di Pieve di Cento, possano aderire al progetto dando vita ad un modello virtuoso per tutto il territorio metropolitano” ha dichiarato l’Assessore alle Politiche sociali e per il Lavoro di Pieve di Cento Federica Orsi. 

Per Luca Borsari, Sindaco di Pieve: “Come avevamo annunciato, facilitare e promuovere la ricerca del lavoro è una nostra priorità: aprire a Pieve un canale che aumenti e rafforzi le opportunità di trovare un impiego grazie a un progetto metropolitano di questo valore, era per noi un’azione necessaria, che Pieve di Cento meritava”.

 Il successo di questa idea è frutto di un’intesa importante tra la Caritas di Pieve di Cento che, compreso il valore dell’iniziativa sul territorio, compartecipa ai costi, ed Insieme per il lavoro, che ha accolto con entusiasmo la proposta avanzata dal Comune di Pieve di Cento.

 

“Questa alleanza - hanno sottolineato i promotori di Insieme per il lavoro- avvicina ancora di più il progetto al territorio, dando ancora una volta la prova che è possibile costruire percorsi efficaci con i Comuni dell'area metropolitana e le Caritas diocesane in favore dei cittadini dell'area metropolitana”.