Da un mese a bordo di Insieme per il lavoro: chi sono i volontari del Servizio Civile 2023

Quattro ragazze e ragazzi lavoreranno per un anno nei team di Insieme per il lavoro grazie ai progetti Legami Digitali 2.0 e Prove di Inclusione

foto di gruppo
 

Hanno tra i 24 e i 28 anni, si sono candidati per il Servizio Civile e da un mese sono saliti a bordo di Insieme per il lavoro che ha, infatti, accolto a giugno quattro giovani interessati a lavorare per un anno all’interno dei due interessanti progetti Legami Digitali 2.0 e Prove di Inclusione. I due progetti sono stati pensati per contrastare la povertà relazionale e sviluppare legami di comunità, anche attraverso l’acquisizione di competenze digitali. Entrambi rientrano nell’ambito del programma “Vite insieme” dedicato al sostegno, all’inclusione e alla partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese, con l’obiettivo di assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età e ridurre le ineguaglianze.

Le ragazze e i ragazzi del Servizio Civile sono stati impegnati nelle attività di formazione e sono stati coinvolti da subito nelle attività di Insieme per il lavoro in modo da poter entrare nel vivo in tempi rapidi nelle azioni dedicate sia ai beneficiari sia alle imprese.

Come è stato l’ingresso in questa nuova realtà lavorativa? “L’ambiente è accogliente e i colleghi disponibili e cordiali – dice Giuliano Porta, 24 anni -, il lavoro è flessibile e abbiamo la possibilità di utilizzare tutti gli strumenti che ci servono per lavorare bene, per me è un’opportunità di crescita”. Giuliano, iscritto all’Università di Bologna, è nato e cresciuto in Venezuela e parte della sua famiglia è di origini italiane: il ragazzo ha deciso di studiare in Italia per conoscere meglio il Paese e scoprire nuove opportunità di studio e di lavoro. Da qui la scelta di candidarsi al bando per il Servizio Civile con Prove di Inclusione.

Federica Strano, 24 anni, è di Catania e studia Informazione, Cultura e Organizzazione dei media. Ha scelto Insieme per il lavoro come sede del sul Servizio Civile attraverso Legami Digitali e lo ha fatto “per cominciare a entrare in maniera soft – spiega – nel mondo del lavoro pur continuando a studiare”. In Insieme per il lavoro ha trovato “un ambiente giovane – spiega – un affiancamento prezioso e la possibilità molto utile di partecipare alle riunioni per immergerci a 360° in questa esperienza”.

Anche Veronica Leonardi, 28 anni, trentina, è felice del suo primo mese all’interno del Team Inserimenti di Insieme per il lavoro. La ragazza, che è laureata in Giurisprudenza e ha avuto esperienze lavorative di lungo periodo, tra cui l’ultima di tre anni in uno studio notarile, ha deciso di intraprendere un percorso professionale diverso da quello per cui si è formata, focalizzandosi sull’ambito delle risorse umane. Per questo è approdata in Insieme per il lavoro: “Qui ho trovato coinvolgimento nel lavoro e anche libertà di esprimere sé stessi”.

Marianna D’Andrea, 26 anni, studentessa in Giurisprudenza arrivata a Bologna da Potenza, spiega che per lei Insieme per il lavoro “rappresenta un’esperienza formativa importante per avere contatto con le persone e toccare con mano come funzionano le realtà produttive del territorio”.

In foto: Marianna D'Andrea, Veronica Leonardi, Federica Strano e Giuliano Porta