Una giornata per stare insieme e condividere riflessioni e idee, all’interno di uno spazio accogliente e bellissimo. Lo scorso 4 giugno i team di Insieme per il lavoro si sono ritrovati a Villa Smeraldi, a Bentivoglio, per una retrospettiva sull’andamento delle attività nella prima parte del 2024 e per tracciare la linea delle azioni da compiere per raggiungere gli obiettivi dell’anno. Sul piatto gli aspetti operativi del progetto e la lettura condivisa del nuovo piano di lavoro, il report annuale delle attività che uscirà a luglio, in concomitanza con la festa delle imprese.
La giornata del 4 giugno è stata programmata con finalità operative e con l’idea di creare una partecipazione attiva da parte di tutti ma soprattutto con il desiderio di trascorrere insieme tra colleghe e colleghi del tempo di qualità, sospendendo per un giorno le attività quotidiane rivolte a beneficiari e imprese, per fare il punto internamente sul senso del lavoro. E proprio al “senso del lavoro” è stato dedicato un interessante intervento ispirazionale di Angelo Fioritti, presidente dell’Associazione Ipsilon, attiva nell’applicazione del metodo IPS (Individual Placement Support), con cui Insieme per il lavoro collabora da tempo. La riflessione di Fioritti è arrivata a chiusura della mattinata che è servita a fare da bussola interna sullo stato dell’arte: dopo la lettura dei dati trimestrali, ogni referente di team ha presentato le attività in corso con il proprio gruppo di lavoro e le prospettive future, in un clima informale e di grande partecipazione.
Con l’aiuto di Social Seed, il laboratorio di innovazione per le organizzazioni del territorio e le imprese sociali, si è parlato di coprogettazione. All’incontro con i team del progetto erano presenti anche le sette colleghe dello Sportello comunale per il lavoro, con cui da alcuni mesi Insieme per il lavoro collabora quotidianamente trovando una forte ed efficace complementarità.
Cosa è cambiato nel lavoro oggi? Questa è la domanda che ha guidato le riflessioni della giornata e che si è rivelata uno spunto essenziale per provare ad adattare le azioni di Insieme per il lavoro ai cambiamenti del mercato del lavoro caratterizzato più che mai da grande flessibilità, precarizzazione, riduzione dei meccanismi protettivi per il lavoratore e quindi aumento della vulnerabilità delle persone, soprattutto delle più fragili. Su questi aspetti ha messo l’accento l’intervento del coordinamento di Insieme per il lavoro e il discorso di Fioritti, il quale si è soffermato anche sulla profonda spaccatura e sulla dualizzazione che stanno caratterizzando il mondo del lavoro oggi.
Da qui la riflessione profonda sul senso del lavoro, sulla base della quale adattare e costruire le politiche del lavoro. Sugli aspetti legati al senso del lavoro, Insieme per il lavoro agisce ascoltando le persone che si rivolgono al servizio, non solo per individuare come e in quale aziende queste persone possono essere collocate, ma anche per capire qual è la loro aspirazione più profonda per trovare un’occupazione soddisfacente.
La giornata di condivisione del 4 giugno è stata dunque anche un modo per dare un contributo pratico a questa riflessione, per scegliere in che direzione muoversi e dunque essere consapevoli di qual è il senso del lavoro anche del progetto stesso, delle attività di orientamento, formazione, colloqui e placement che Insieme per il lavoro porta avanti giorno dopo giorno.
Dopo la pausa pranzo, il pomeriggio del 4 giugno è stato dedicato a un’attività laboratoriale di gruppo di simulazione colloquio e rifacimento cv. Si è concluso con una condivisione dei risultati in plenaria e con una sintesi della giornata, che si è rivelata un appuntamento prezioso e da replicare. Una giornata ricca di consapevolezza, introspezione e condivisione delle prospettive.