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Semestre da record: 293 inserimenti lavorativi da gennaio a giugno 2024. Contratti a tempo indeterminato +114%

Settantatré le aziende che hanno assunto candidati di Insieme per il lavoro. Sessantadue le nuove imprese. Cala l'età degli iscritti e il tempo medio di attesa per il primo ingresso in azienda: 52 giorni. Nella top ten delle imprese più attive per numero di inserimenti, quelle del mondo dei trasporti

numeri del primo semestre 2024
 

“Eccezionale” è la parola giusta per definire il primo semestre 2024 di Insieme per il lavoro: sei mesi di numeri straordinari. Vediamoli in breve. Da gennaio a giugno di quest’anno si sono iscritte al progetto 1.001 persone, il numero più alto di sempre nel periodo di tempo considerato che conferma un trend di crescita già avviato nel primo trimestre del 2024.

Importante il dato che riguarda gli inserimenti mediati da Insieme per il lavoro che in questi primi sei mesi dell’anno sono stati ben 293 (+36% rispetto al primo semestre 2023) di cui 141 per persone che non avevano mai beneficiato prima di un inserimento mediato dal progetto. Record assoluto per quanto riguarda i contratti a tempo indeterminato che da gennaio a giugno sono stati 62 sul totale con una variazione del +114% rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno. Sono 171 i contratti a tempo determinato (+16% sullo stesso periodo del 2023). A seguire le altre tipologie contrattuali.

Sui 293 inserimenti totali, 102 riguardano nuovi rapporti di lavoro, mentre sono 77 le proroghe di contratto. Il tempo medio di attesa tra il primo colloquio e l’inserimento in azienda è sceso a 52 giorni rispetto ai 60 dello stesso periodo dell’anno scorso e ai 126 del primo semestre 2022.

Nella top ten delle imprese più attive per numero di inserimenti effettuati ci sono quelle del mondo dei trasporti: incide da questo punto di vista la stretta collaborazione con Tper e con le cooperative del trasporto persone come Saca, Cosepuri e CoerBus. Seguono la logistica e la grande distribuzione.

Sono 73 le aziende che hanno assunto candidati di Insieme per il lavoro nel primo semestre 2024: nei primi sei mesi del 2023 erano state 67. Significativo è il dato che riguarda le selezioni effettuate nel periodo: sono state 157 per 110 aziende. Interessante anche il dato relativo alle nuove imprese arrivate da gennaio a giugno: sono state 62 (+39% sul primo semestre ’23), per il 90% hanno meno di 50 dipendenti e il 76% di loro è una srl. Operano principalmente nel settore delle costruzioni, dei servizi alle imprese e nell’industria e il 44% è a Bologna.

Tornando alla panoramica sugli inserimenti, nel primo semestre del 2024 la maggior parte delle persone inserite in azienda ha meno di 50 anni. Scende progressivamente dunque da inizio progetto l’età media dei beneficiari inseriti in linea con l’abbassamento dell’età media degli iscritti. Per quanto riguarda il genere, si registra una sostanziale parità negli inserimenti di donne e di uomini: un trend stabile da circa quattro anni. Per quanto riguarda la composizione demografica degli inserimenti, il 62% riguarda una popolazione italiana, mentre il 38% una popolazione di origine straniera: i numeri sono in linea con la tendenza riscontrata sin dall’inizio del progetto. Le persone straniere inserite nel primo semestre 2024 sono 92, provenienti principalmente da Paesi africani, con il Marocco in testa, e da Paesi dell’Est Europa. Resta costante anche nei primi sei mesi del 2024 la distribuzione per titolo di studio: il 36% degli inserimenti riguarda persone senza alcun titolo di studio, il 35% ha invece il diploma, il 18% una laurea o un titolo post-laurea, l’11% possiede una qualifica professionale. Oltre il 50% delle persone che trovano lavoro tramite Insieme per il lavoro ha dunque un diploma o una laurea.

 

24/07/2024

 
Data ultimo aggiornamento: 24-07-2024