“Abbiamo piantato un primo seme, ora vorremmo far crescere una quercia”. Marco Baraldi, del board di Motul Corazón, ha progetti che svettano in alto ma hanno radici ben piantate. Qui, in terra d’Emilia c’è terreno fertile per coltivarli e far approdare un sogno che si chiama Garage École e viene da lontano: una innovativa scuola di autoriparazione per diventare meccanici e iniziare a lavorare da subito in una officina. Un progetto internazionale che è arrivato a Bologna e coinvolge anche Insieme per il lavoro e Fondazione Aldini Valeriani.
Partiamo dall’inizio. Il primo Garage École è nato in Burkina Faso per opera di Motul Corazón: la Fondazione creata nel 2011 da Motul, l’azienda francese attiva dal 1853 e oggi leader nella formulazione, produzione e distribuzione di lubrificanti per motori ad alte prestazioni. In oltre 170 anni, Motul ha costruito un marchio riconosciuto in tutto il mondo, mantenendo sempre il suo spirito innovativo. Da questa attenzione all’innovazione, nel 2020 nasce l'Associazione Les Garages Écoles per sostenere i giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni, in particolare quelli che hanno difficoltà a scuola e che desiderano intraprendere una carriera nell'industria automobilistica attraverso il metodo didattico del “fare per imparare”. La famiglia Zaugg, proprietaria di Motul, guarda dapprima alla Francia istituendo anche un servizio di motofficina per sole donne che provengono da condizioni di fragilità, ma ben presto si rivolge oltre i confini nazionali esportando le écoles in tutto il mondo con il supporto di organizzazioni d’eccellenza simili a Insieme per il lavoro e Fav.
Marco Baraldi, che per otto anni è stato al timone di Motul Italia, a quel punto ha una intuizione che si rivela vincente: puntare sull’Emilia Romagna, dove le idee innovative approdano e fioriscono grazie a una rete di soggetti che sanno valorizzarle al meglio. Motul contatta Fondazione Aldini Valeriani, una garanzia in fatto di istruzione, formazione e accompagnamento alla costruzione di una identità professionale dei più giovani, e insieme si rivolgono a Insieme per il lavoro che sposa subito il progetto dell’école.
A marzo 2024 si parte con il percorso pilota: un’attività formativa di 336 ore proposta a cinque giovani disoccupati, iscritti a Insieme per il Lavoro, con un interesse nel mondo dell’autoriparazione. Il percorso formativo si svolge nella sede della Carrozzeria Eldorado, in località Bargellino a Calderara Di Reno.
L’aspetto più innovativo di questa formazione on the job? A ogni ragazzo è affiancato un esperto meccanico, che lo segue passo passo nelle attività. Il rapporto è sempre uno a uno, e la formazione, a costo zero per i partecipanti, è finanziata da Motul Corazón, mentre Insieme per il lavoro sostiene, oltre ai costi amministrativi e di tutoraggio, le spese di trasporto e mensa dei ragazzi, i quali ricevono anche una indennità giornaliera di frequenza.
La gestione della formazione, il tutoraggio e i servizi integrati per il lavoro sono a cura di Fav, la quale ha accolto con entusiasmo il progetto. “Vogliamo creare un ponte tra il mondo della scuola e quello delle attività produttive – dicono Alessandro Frigau e Federica Minarelli di Fav –. Oggi i ragazzi hanno tanti stimoli ma fanno fatica a costruirsi una identità professionale, noi di Fav dobbiamo accompagnarli nella comprensione di quali sono le migliori opportunità per loro”.
E Garage École è una opportunità estremamente attrattiva per chi vuole formarsi direttamente sul campo: “Dalla pratica alla teoria e non viceversa”, commenta Baraldi. Motul Corazón non ha scopo di lucro e ha un valore fondante: “Restituire parte della nostra fortuna a chi ne ha bisogno” spiega Baraldi. “Lo facciamo a livello internazionale con interventi di grande varietà ma accomunati dalla stessa missione: offrire opportunità di formazione e di lavoro a ragazzi che queste opportunità non le hanno e che difficilmente potranno costruirsele nel contesto di partenza. Offriamo loro la possibilità concreta di intraprendere un mestiere e al contempo puntiamo all’eccellenza”.
Questo è il binomio vincente di Garage École che trova in Insieme per il lavoro un partner in sintonia: non fare assistenzialismo ma offrire alle persone fragili gli strumenti per costruirsi in autonomia una vita dignitosa, grazie alla formazione e al lavoro.
Il corso è ormai in via di conclusione e “sono oltre 20 le aziende che vogliono conoscere i ragazzi, non riusciremo a soddisfare tutte le richieste di inserimento lavorativo”, riflette Frigau.
Ma Garage École non si ferma a Bargellino. Motul, Fav e Insieme per il lavoro stanno infatti lavorando per replicare il progetto e per esportare il modello anche al di fuori del settore dell’autoriparazione coinvolgendo anche imprese della motor valley e della packaging valley lungo la via Emilia.
06/05/2024