Insieme per il lavoro compie 6 anni e festeggia con lo staff, gli amici e i collaboratori di sempre. Era il mese di maggio 2017 quando il progetto di Città metropolitana, Comune di Bologna e Arcidiocesi di Bologna, a cui si è aggiunta successivamente la collaborazione della Regione Emilia-Romagna, iniziava a muovere i primi passi per costruire un nuovo modo di fare incontrare la domanda e l’offerta di lavoro a Bologna. Un modo che avesse al centro le persone, con le loro peculiarità, i loro talenti e le loro fragilità, ma che al tempo stesso fosse in grado di raccogliere il fabbisogno delle imprese e rispondervi tempestivamente.
Da quel mese di maggio e dai primi inserimenti lavorativi mediati da Insieme per il lavoro è passato molto tempo e il progetto è cresciuto costantemente offrendo importanti risposte a chi cerca occupazione e lo ha fatto nonostante i mutamenti continui del mercato di lavoro. Sono stati sei anni ricchi di esperienze e di crescita. Si è scelto così, per il compleanno del 2023, di prendersi un momento conviviale per festeggiare insieme. Gli uffici di Insieme per il lavoro hanno accolto i team di progetto per un piccolo pranzo e per fare il punto su quanto si sta costruendo in questi mesi.
“Insieme per il lavoro è un progetto importante all’interno della Città metropolitana di Bologna – ha commentato Sergio Lo Giudice, Capo di gabinetto della Città metropolitana di Bologna e delegato al lavoro in Comune –. Un progetto che sta affrontando nuove frontiere per dare risposte a sempre più persone in cerca di lavoro”. Giovanni Cherubini, referente dell’Arcidiocesi di Bologna, ha sottolineato come sei anni sono tanti ma non vanno considerati un punto di arrivo. Cherubini ha dunque esortato lo staff a “non dimenticare di rimanere centrati sul dare risposte positive a persone che da sole non ce la fanno – ha detto”. Cira Solimene, direttrice generale della Fondazione Opimm – Opera dell’Immacolata Onlus, ha aggiunto come per Opimm “la collaborazione con Insieme per il lavoro in questi anni sia stato un fattore di crescita nell’ambito dell’inserimento lavorativo che da sempre è la mission dell’ente”. Mentre Diego Bertocchi, direttore di Fomal (Fondazione Opera Madonna del Lavoro) ha concluso: “Ci siamo impegnati sin da subito con grande energia e motivazione, e dopo i primi anni di costruzione dell’architettura del progetto oggi abbiamo un’esperienza valorizzata nel territorio e oltre l’Emilia Romagna. Siamo tutti impegnati perché i risultati ottenuti si consolidino nel futuro in maniera sempre migliore”.