Contratti immediati e ottime opportunità di lavoro per gli anni futuri: i settori del trasporto persone e del trasporto merci sono al momento tra i più fiorenti per quanto riguarda il mercato occupazionale. Vale per il territorio nazionale e anche per quello bolognese dove le società dei trasporti sono in continua ricerca di personale qualificato.
Il ricambio generazionale degli autisti in testa ad altri fattori sta aprendo già da qualche tempo la possibilità a nuovi professionisti di ottenere un inserimento lavorativo di qualità. E’ per questo che Insieme per il lavoro sta valutando di investire nel settore dei trasporti anche nel 2023 sostenendo le imprese del territorio come nel corso dell’intero 2022. Una scelta guidata anche dai buoni risultati dei corsi finanziati dal progetto per ottenere la certificazione Cqc, cioè la Carta di Qualificazione del Conducente, assieme alle patenti D / C-CE e allo sviluppo delle competenze trasversali.
I corsi del 2022 su stanno concludendo e ci sono stati i primi inserimenti lavorativi. Per tre corsisti della formazione per il trasporto persone, iniziata lo scorso aprile in collaborazione con Irecoop Emilia-Romagna in veste di ente coordinatore e garante, Saca (cooperativa leader nel settore della mobilità di persone e merci), Confcooperative Bologna e Autoscuola Grandi, la proposta di assunzione con un contratto a tempo determinato di un anno è arrivata a meno di una settimana dal conseguimento del titolo e i tre nuovi autisti hanno iniziato a lavorare da subito. Gli altri stanno concludendo il percorso e saranno inseriti a breve.
Buone notizie anche dal fronte trasporto merci dove le persone che hanno seguito la formazione realizzata da Ecipar e Autoscuola Sasso Marconi, per il conseguimento delle patenti C-CE-Cqc per diventare autotrasportatori, stanno sostenendo l’esame finale in questi giorni e potrebbero iniziare a lavorare entro la fine dell’anno.
L’obiettivo di Insieme per il lavoro nel finanziare i corsi per autisti di auto e bus e per autotrasportatori è facilitare l’inserimento lavorativo dei suoi beneficiari, agevolandoli nella possibilità di frequentare una formazione altrimenti piuttosto onerosa e rispondendo al contempo alla forte richiesta di occupazione da parte delle imprese nel settore.
“Le cooperative del trasporto mettono in evidenza un dato molto importante: il corso porta ad avere contratti immediati”, è il commento di Alessio Passini, presidente di Saca. “Sono molto contento di quello che stiamo facendo – aggiunge –, dei risultati che abbiamo, e anche di vedere persone che concludono il percorso formativo col sorriso e la voglia di iniziare a lavorare con noi”. Per il presidente della cooperativa bolognese, che conta oggi fra soci, dipendenti diretti e dipendenti dei soci, un gruppo di quasi 900 unità lavorative, il mercato del lavoro in questo settore sarà estremamente florido per almeno i prossimi dieci anni.