I canali individuati per accedere al sistema Insieme per il lavoro

In coerenza con il Protocollo sono stati individuati quattro canali di accesso:

 

1. Lavoro di comunità

Questa azione riguarda le reti di comunità dei Quartieri del Comune di Bologna e i Distretti della Città metropolitana. Grazie al lavoro svolto negli ultimi anni questi luoghi sono sempre più tessuto di raccordo tra le scelte dell’Amministrazione con le potenzialità delle reti che nascono dall’impegno diretto dei cittadini e delle comunità, nelle varie e libere forme in cui si esprimono.
La collaborazione tra Quartiere, Caritas, associazioni, sindacati porta talvolta alla creazione di opportunità lavorative che Insieme per il lavoro intende sostenere. Si può trattare anche di progetti di piccole dimensioni il cui senso e tuttavia profondamente legato allo sviluppo di una cultura della collaborazione e della solidarietà.

2 Accompagnamento al lavoro tramite valutazione profilo di fragilità

Le persone sosterranno un primo colloquio di valutazione attraverso strumenti che prendono a riferimento gli indicatori contenuti nell’indice di fragilità (L.R. 14/2015 e dalla DGR: 191/2016), chi avrà ottenuto un punteggio uguale o superiore a 11 sosterrà un secondo colloquio di approfondimento presso o lo Sportello Comunale per il lavoro o presso il punto di accesso Insieme
per il lavoro. Per le modalità di accesso clicca qui .

 

L’analisi congiunta delle domande
I soggetti firmatari hanno condiviso una modalità d’intervento basata su criteri condivisi ed univoci. In particolare si è stabilito che i criteri di valutazione sono quelli indicati dalla L.R. 14/2015 e dalla DGR: 191/2016. Laddove si valutasse l’impossibilita dell’intervento pubblico, la Fondazione S. Petronio potrà comunque valutare un intervento.

3. Accompagnamento al lavoro tramite progetti che coinvolgano territorio, scuole e imprese

Nell’ambito dei PonMetro (linea 3.3.1.b “Accelerazione civica e collaborazione civica tra PA, scuola”), le Istituzioni progettano interventi, rivolti a:

  • Giovani in uscita dalla scuola
  • Giovani adulti in situazione di svantaggio (fino a 35 anni)

 

L’ambito operativo individuato riguarda:

  • Progetti che producono innovazione sociale attraverso lo sviluppo della cultura tecnica e di reti scuola-territorio
  • Start up – creazione d’impresa

 

Tempi e Modi:
Avvisi pubblici frutto di codesign da settembre 2017

4. Accompagnamento al lavoro tramite l’autoimprenditorialità

La Citta metropolitana di Bologna svolge un ruolo di coordinamento e promozione degli Sportelli Unici Attivita Produttive (SUAP) dei Comuni del proprio territorio integrati con gli sportelli Progetti d’impresa. A seguito di specifico accordo gli sportelli collaborano con le strutture per la creazione di impresa di Camera di Commercio, Comune di Bologna (progetto Incredibol), Aster (Le Serre).

 

Le domande
La modalità di accesso al sistema passa dalla raccolta delle domande ricevute dalla Fondazione S.Petronio, dalla rete dei SUAP metropolitani integrati con Progetti d’impresa, dalle segnalazioni dello Sportello lavoro.

 

L’analisi congiunta dei progetti
Il luogo deputato al processo congiunto del progetto è individuato nello sportello SUAP integrato con Progetti d’impresa presente sul territorio metropolitano. Le parti, per prima cosa, valutano la sostenibilità del progetto garantendo la prima fase di accompagnamento e definendo percorsi di accompagnamento nel quadro delle misure del PonMetro.
In tale contesto i partner di Insieme per il lavoro contribuiscono alle fase di accompagnamento del progetto. È in corso una verifica per definire con il sistema bancario locale e nazionale virtuosi modelli di collaborazione per garantire anche una cura nella materia finanziaria.