Nel 2024, grazie alla precedente edizione, 55 persone sono passate dalla disoccupazione alla sicurezza di un contratto con la più grande azienda di trasporto pubblico dell’Emilia-Romagna. Ora la stessa occasione sta per ripresentarsi. Grazie alla collaborazione con Tper e Fondazione Aldini Valeriani (FAV) , il progetto Insieme per il lavoro riapre le porte del corso gratuito per autisti di mezzi pubblici. E tante lavoratrici e lavoratori sono già pronti a salire a bordo.
A chi si rivolge il nuovo appello di Tper? A tutte le persone disoccupate e in condizioni di instabilità lavorativa, di almeno 21 anni di età, con una buona conoscenza della lingua italiana e in possesso della patente B. La novità di quest’anno: anche chi non ha ancora effettuato l’iscrizione a Insieme per il lavoro può presentare la sua candidatura al corso gratuito da autista, entro e non oltre il 30 giugno 2025 alle ore 13:00. Tutte le informazioni e i link ai moduli si trovano nella pagina web dedicata.
Una volta chiuse le candidature, si avvierà la fase di selezione e verrà creata la "classe" di aspiranti conducenti di autobus, che prevede un massimo di 25 partecipanti. L'attività formativa vera e propria comincerà nel mese di settembre 2025 e si protrarrà per circa 220 ore di teoria, a cui si aggiungeranno le lezioni pratiche su strada. Alla fine, chi avrà frequentato tutto il corso e superato gli esami finali otterrà la patente D con l’estensione E e la Carta di Qualificazione del Conducente "CQC persone", indispensabili per guidare mezzi autosnodati per il trasporto di persone, composti da un autobus con più di 16 posti a sedere per i passeggeri, con rimorchio di peso superiore ai 750 kg, lunghi oltre 8 metri.
Un percorso di formazione sicuramente impegnativo, quindi, che richiede motivazione e costanza nell’impegno. Ma anche un itinerario ampiamente "rodato", tracciato per arrivare nei tempi prefissati alla destinazione prevista: l’assunzione in Tper. Alla fine del corso gratuito, i partecipanti verranno inseriti nell’organico della Azienda di Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna, diventando a tutti gli effetti conducenti professionali di autobus. Un mestiere sempre più importante, in un’era in cui il trasporto pubblico è uno dei fattori chiave per raggiungere gli obiettivi dello sviluppo sostenibile.