Protocollo sugli Appalti, Insieme per il lavoro tra le clausole sociali

Il documento rinnovato venerdì 8 novembre e sottoscritto da Comune, Città Metropolitana di Bologna, Cgil, Cisl, Uil, Alleanza delle Cooperative Italiane, Confindustria Emilia, Cna, Confartigianato, Ance Emilia.

il protocollo d'intesa sugli appalti
 

E’ stato rinnovato venerdì 8 novembre il Protocollo sugli Appalti di Lavori, Forniture e Servizi, sottoscritto per il Comune e la Città Metropolitana di Bologna dal sindaco Virginio Merola insieme ai referenti di Cgil, Cisl, Uil, Alleanza delle Cooperative Italiane, Confindustria Emilia, Cna, Confartigianato, Ance Emilia.

Un capitolo del protocollo è dedicato alle clausole sociali inserite dal Comune nei bandi di gara per favorire la stabilità occupazionale del personale impiegato. In particolare la clausola sociale di protezione prevede, per le stazioni appaltanti, particolari vantaggi ed elementi di premialità volti a favorire l’inserimento di persone fragili o in condizioni di svantaggio. La misura fa riferimento in particolare ai destinatari del progetto “Insieme per il Lavoro”, compatibilmente con la tipologia di lavoro o servizio da sviluppare.

 Il Protocollo intende affermare con forza i principi fondamentali che contraddistinguono un’economia sana che assume come priorità la buona occupazione e la qualità del lavoro e dei servizi. Intende altresì definire un approccio condiviso alla gestione degli appalti, finalizzato a raggiungere al contempo nel quadro della legalità, semplificazione, celerità nell’utilizzo delle risorse, trasparenza, efficienza, qualità e giustizia sociale, ma anche sostegno alla crescita ed alle attività economiche ed all’occupazione del territorio.