Nuovo corso per autisti di bus, Gualtieri (Tper): "Insieme per il lavoro è esempio di sinergia importante nel territorio"

Grazie a una collaborazione con Tper e Fav, 25 beneficiari di Insieme per il lavoro potranno ottenere le abilitazioni professionali ed essere assunti in Tper. L'azienda del trasporto passeggeri emiliano-romagnola prevede 300 assunzioni in 2 anni

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Un nuovo percorso formativo per diventare autisti professionisti è alle porte. Questa volta, l’obiettivo di Insieme per il lavoro è formare 25 persone che potranno andare a lavorare in Tper, una volta acquisita la patente D e la certificazione Cqc. L’azienda di trasporto pubblico infatti ha avviato un corposo piano di assunzioni a tempo indeterminato per i prossimi mesi. Tra maggio e giugno, l’azienda del trasporto passeggeri emiliano-romagnola, che dal 2022 ha già assunto 197 nuovi conducenti, ha in programma la sottoscrizione di ulteriori 50 contratti per altrettanti autisti. Nel secondo semestre dell’anno, in base ai fabbisogni previsti, si ipotizza poi il reperimento di altre 60/70 unità.

Per rispondere al fabbisogno formativo e professionale espresso da Tper, e sulla scia del recente successo riscontrato nel lancio del corso per autisti di bus integralmente finanziato da Insieme per il lavoro a inizio 2023, il nostro progetto ha deciso di promuovere una seconda iniziativa formativa, proprio in collaborazione con Tper e con Fondazione Aldini Valeriani. Il corso, che partirà a maggio e terminerà a dicembre, sarà finanziato da Tper stessa che coprirà integralmente i costi per l’acquisizione delle abilitazioni ai candidati idonei ma non ancora patentati,  per un valore economico di circa 3.000 euro per corsista, a fronte di un impegno reciproco di costituzione del rapporto di lavoro. Da parte sua, Insieme per il lavoro si farà carico dei costi dell’iniziativa e delle indennità dei corsisti disoccupati, ai quali verrà riconosciuto un rimborso orario a sostegno della frequenza.

“Siamo consapevoli dell'importanza di assicurare un servizio di trasporto pubblico di qualità – ha spiegato Giuseppina Gualtieri,  Presidente e Amministratore Delegato di Tper - e perseguiamo l’obiettivo in condivisione d’intenti con le Istituzioni: Insieme per il lavoro è un esempio di sinergia importante nel nostro territorio”.

Gualtieri ha aggiunto che “aprire a 300 nuovi ingressi di autisti in due anni presuppone un grande lavoro di selezione, assunzione e formazione. In tempi di crisi internazionale per questo tipo di professioni, si aprono percorsi interessanti per chi ha passione e motivazione”. La presidente di Tper ha lanciato un invito: “Per chi ama guidare, in un contesto di garanzia occupazionale e di crescita personale – ha detto – è il momento giusto per cogliere l'opportunità che Tper offre puntando molto sul capitale umano e sulla stabilizzazione delle professionalità”.

Una nuova finestra di opportunità formative e professionali si apre dunque per i beneficiari di Insieme che si erano candidati alla precedente formazione per autisti di autobus e che, pur risultando idonei, non erano riusciti a entrare in classe per ragioni di limite numerico. Delle 429 persone iscritte al progetto tra il 1 gennaio e il 16 febbraio 2023, sono state infatti ben 230 quelle che hanno manifestato interesse per il corso della patente D/Cqc destinato, però, a 15 corsisti. Grazie alla collaborazione con Tper e Fondazione Aldini Valeriani, altri 25 beneficiari di Insieme per il lavoro potranno ottenere le abilitazioni professionali ed essere assunti in Tper.

Il nuovo percorso è costituito da oltre 180 ore di formazione tra aula e guida, curando tutti gli aspetti legati alla centralità del ruolo di conducente di un mezzo pubblico. Sono tanti i temi affrontati con i docenti interni: la cultura aziendale, la normativa del lavoro, l’organizzazione dei turni e dell’interfaccia con la centrale operativa, la sicurezza stradale, l’utilizzo delle tecnologie innovative, la bigliettazione, le regole del viaggio. Il cuore del mese di inserimento è, tuttavia, costituito dalla formazione sul campo, alla guida dei mezzi e sui percorsi di linea della rete Tper, con l’affiancamento di un team di istruttori qualificati, autisti esperti e specializzati, veri e propri “tutor” di riferimento. 

Tra maggio e luglio sono previste lezioni giornaliere dalle 4 alle 8 ore, per un massimo di 40 ore settimanali. Gli esami di guida verranno pianificati tra luglio e dicembre 2023, in funzione delle disponibilità della Motorizzazione Civile. Il percorso formativo si svolgerà a Bologna, a seconda dei moduli didattici, nella sede di Tper, all’Autoscuola Bassini, oppure nella sede della Fondazione Aldini Valeriani.

Ai conducenti dei mezzi pubblici, Tper applica il Contratto Collettivo Nazionale di categoria, che prevede 14 mensilità, a cui si aggiunge nell’azienda emiliano-romagnola il beneficio degli accordi di contrattazione integrativa di secondo livello, migliorativi in termini di qualità dei turni e dell’orario di lavoro. È inoltre attivo un pacchetto di welfare e altri benefit che si traducono in un valore economico, tra cui i servizi di mensa aziendale e un piano sanitario su misura che garantisce a tutti i lavoratori del settore del trasporto pubblico locale, attraverso il Fondo TPL Salute, servizi di prevenzione, assistenziali e di cura della salute integrando le prestazioni fornite dal Servizio Sanitario Nazionale.

Foto: archivio Tper