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La scuola per meccanici ingrana la seconda: al via la nuova edizione di Garage École

Il progetto è promosso dalla fondazione francese Motul Corazón, in collaborazione con Fondazione Aldini Valeriani e Insieme per il lavoro: per il secondo anno consecutivo il corso offre formazione gratuita e opportunità lavorative a cinque giovani under 30.

Hassan Ali Korsnge con il team della carrozzeria La Za di Bologna
 

Gli studenti si chiamano Mamadou, Hassan Ali, Samba, Alhassan e Wassim. Vivono a Bologna, ma per arrivare fin qui – nella terra italiana dei motori – hanno percorso molta strada e utilizzato molti mezzi diversi. In futuro, i veicoli a quattro ruote potrebbero diventare il loro mestiere: da alcune settimane stanno imparando a mettere "le mani sotto il cofano" in modo professionale. Prima in aula, poi in officina per la formazione on the job, ora in stage presso le aziende del territorio.

Fare, imparare, lavorare. Il corso, completamente gratuito, offre anche un sostegno economico per aiutare i partecipanti ad affrontare le 336 ore di formazione previste: 76 ore teoriche e 260 pratiche. Una volta completato il percorso, i cinque non dovrebbero avere difficoltà a inserirsi in una delle tante imprese del settore alla ricerca di personale qualificato.

Dalla Francia a Bologna. In poche righe, questa è l’idea di Garage École: un progetto internazionale promosso dalla Fondazione Motul Corazón, espressione sociale dello storico marchio francese di lubrificanti per motori. Dopo aver "girato la chiave di avviamento" in Burkina Faso e in Francia, l’École è arrivata anche in Italia. Proprio a Bologna, grazie all’impegno di Marco Baraldi, presidente della Fondazione Motul: "Da buon bolognese, sono partito dal mio territorio – racconta Baraldi – che ha una forte tradizione sia nell’istruzione tecnica che nella capacità di fare rete. Mi sono quindi rivolto alla Fondazione Aldini Valeriani (FAV), eccellenza nella formazione tecnica e nell’accompagnamento professionale, e da lì abbiamo coinvolto anche il progetto Insieme per il lavoro."

Così, nel 2024, ha preso il via la prima Garage École bolognese, con ottimi risultati: già prima della conclusione del ciclo, oltre 20 aziende avevano chiesto di incontrare i ragazzi, molti dei quali oggi sono stabilmente inseriti nel mondo del lavoro. "Il primo anno ci ha confermato che Garage École può davvero cambiare la vita dei partecipanti – spiegano da Motul Corazón –. Per questo abbiamo deciso di proseguire il progetto anche nel 2025."

Il viaggio continua. Quest’anno, la formazione on the job e gli stage si estendono su scala metropolitana: cinque diverse aziende – tra carrozzerie, officine meccaniche e gommisti – situate a Bologna, Pianoro e Zola Predosa. A ogni allievo è affiancato un meccanico esperto che lo guida passo dopo passo nelle attività pratiche, aiutandolo a sviluppare competenze e talenti.

Questo è, in generale, il metodo di Insieme per il lavoro, condiviso da tutti i partner del progetto Garage École: mettere la persona al centro, rimuovere gli ostacoli e offrire gli strumenti per costruirsi un futuro autonomo. Non assistenzialismo, ma accompagnamento: un potente motore d’inclusione.

Nelle immagini: Hassan Ali Korsnge e il team della carrozzeria La Za di Bologna: Raffaele e Pietro D'Errico e Marco Fabozzo (grazie a Maria Luisa D'Errico); Samba Nyane e Giuseppe Esposito, meccanico dell'officina Maresca & Fiorentino (grazie a Marco Mussoni)

 
 
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Data ultimo aggiornamento: 01-08-2025