Fashion design: il corso presso la sezione femminile della Dozza

Gomito a Gomito e Insieme per il lavoro promuovono il percorso di Alta Formazione "l'Accessorio dall'idea al prototipo" per detenute della Casa circondariale della Dozza

Gomito a Gomito e Insieme per il lavoro
 

 

Il 14 novembre è partito il percorso di Alta Formazione “L’accessorio dall’idea al prototipo”, rivolto alle detenute che lavorano per il progetto sartoriale Gomito a Gomito all’interno della casa Circondariale Dozza di Bologna.

Questa occasione di formazione è stata resa possibile grazie alla sinergia tra Accademia di Belle Arti di Bologna e la Cooperativa sociale Siamo Qua, che gestisce il laboratorio di sartoria di Gomito a Gomito, attraverso il supporto di Insieme per il Lavoro. Il progetto prevede un modulo formativo incentrato sulla creazione, progettazione e modellazione di borse e accessori ed è volto al perfezionamento e alla riqualificazione delle figure interne al carcere.

Obiettivo del corso è investire nella progressione delle competenze di chi lavora in carcere: a questo scopo si prevedono 60 ore di Alta Formazione a cura della Prof.ssa Rosella Piergallini e del Prof. Fabiano Petricone, rispettivamente docenti di Fashion design e Metodologia e tecniche della comunicazione all'Accademia di Belle Arti di Bologna.

Il progetto prevede, nelle fasi più avanzate, il coinvolgimento diretto di alcuni studenti della Scuola di Fashion Design dell’Accademia di Belle Arti di Bologna per favorire il passaggio di competenze e la documentazione dell’attività didattica. Il corso si svolge a cadenza settimanale e ha richiesto impegno ed organizzazione per essere realizzato direttamente in carcere.

Le prime lezioni hanno sinora creato preziose occasioni di incontro e scambio tra mondi molto distanti e gettato le basi per alleanze e progetti condivisi.

Gomito a Gomito è una realtà bolognese che dà opportunità di formazione, lavoro e reinserimento sociale alle persone detenute del carcere bolognese. Le persone detenute che lavorano in sartoria provengono da un percorso di formazione, attraverso corsi organizzati dentro le mura della struttura carceraria o tirocini formativi attivati dalla cooperativa.

Tutti i prodotti di Gomito a Gomito sono realizzati riutilizzando materiali e tessuti che vengono donati, nuovi o riciclati. Una seconda opportunità sia per gli oggetti che per le persone, all’insegna della sostenibilità ambientale e umana.

Questo progetto vuole dare l’opportunità alle detenute di acquisire una nuova dimensione professionale ed un lavoro dignitoso e retribuito, con la speranza che questa esperienza di formazione e di lavoro possa essere sfruttata una volta tornate ad uno stato di piena libertà.